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Pilot Project – Establishing a European Heritage Hub to support a holistic and cost-effective follow-up of the European Year of Cultural Heritage

Codice di riferimento: PPPA-CULT-2022-EUHERITAGEHUB
Scadenza: 18 ottobre 2022

Il ruolo del patrimonio culturale quale risorsa chiave per il futuro dell’Europa è stato evidenziato durante l’Anno europeo del patrimonio culturale nel 2018. L’Anno è stato un’eccezionale celebrazione del patrimonio europeo con una portata di oltre 18 milioni di persone.

Sulla base dello slancio avviato dall’Anno europeo e sostenendo il quadro d’azione europeo, si propone di istituire un polo europeo del patrimonio, una piattaforma autonoma di difesa e conoscenza che riunisca un’ampia gamma di parti interessate del patrimonio culturale, a livello europeo, nazionale e soprattutto regionale. Questo polo del patrimonio rafforzerà inoltre l’impegno dei cittadini (in particolare le giovani generazioni) con il patrimonio culturale europeo durante e dopo l’Anno europeo della gioventù 2022.

Gli obiettivi principali del bando sono:

  • promuovere un’azione congiunta, mettendo in comune competenze e risorse trasversali – sia pubbliche che private – nel settore dei beni culturali;
  • promuovere un approccio olistico e integrato alle politiche del patrimonio culturale a tutti i livelli (a livello dell’UE e/o transnazionale, nazionale e regionale) e contribuire alla sua attuazione, in linea con il Quadro d’azione europeo pubblicato dalla Commissione europea nel 2018;
  • monitorare l’inclusione della dimensione del patrimonio culturale nelle politiche pertinenti a livello dell’UE, nazionale e, se del caso, regionale e locale;
  • fornire alla Commissione dati, analisi, studi e raccomandazioni pertinenti su come integrare meglio la dimensione del patrimonio nelle politiche pubbliche a tutti i livelli dei settori pubblici, in relazione ai cinque settori individuati nel Quadro europeo delle azioni sul patrimonio culturale;
  • promuovere modelli innovativi di governance e gestione partecipata del patrimonio culturale, coinvolgendo tutte le parti interessate, comprese le autorità pubbliche, il settore del patrimonio culturale, i soggetti privati e le organizzazioni della società civile.

Temi e priorità (ambito)

Le domande dovrebbero inoltre garantire che le proposte riguardino tutti i seguenti aspetti:

  • promuovere l’inclusività, la diversità e l’uguaglianza nel campo del patrimonio culturale, rivolgendosi a tutte le persone, in particolare ai giovani e agli anziani attraverso campagne di comunicazione (online e offline), progetti coinvolgenti e responsabilizzanti, nonché offrendo opportunità di formazione;
  • promuovere soluzioni che rendano il patrimonio culturale accessibile a tutti rimuovendo le barriere sociali, culturali e fisiche, tenendo conto delle persone con bisogni speciali;
  • contribuire alla trasformazione verde e alla lotta contro i cambiamenti climatici e il degrado ambientale, in particolare mobilitando le parti interessate del patrimonio culturale per affrontare i temi più urgenti delle minacce ambientali, dei cambiamenti climatici e del patrimonio culturale, sia come minaccia per il patrimonio culturale che come opportunità di sviluppo misure di adattamento e mitigazione, sulla base delle raccomandazioni del rapporto dell’OMC: “Rafforzare la resilienza del patrimonio culturale per i cambiamenti climatici” (da lanciare alla fine del 2022);
  • facilitare la promozione online interattiva e sviluppare una piattaforma di conoscenza che raccolga documenti di policies e di progetto pertinenti e notizie dalle parti interessate del patrimonio culturale a tutti i livelli di governance. Se possibile, questa piattaforma dovrebbe essere in più di una lingua;
  • condurre ricerche e analisi di importanti questioni di attualità, tendenze e fenomeni emergenti in relazione al patrimonio culturale per supportare l’elaborazione di politiche basate sull’evidenza;
  • organizzare attività di rafforzamento delle capacità delle organizzazioni per il patrimonio culturale per quanto riguarda, tra l’altro, le politiche, i programmi dell’UE, le opportunità di finanziamento nonché la transizione verde e digitale;
  • promuovere sinergie e, ove possibile, organizzare progetti o azioni congiunte, ad esempio tra progetti finanziati dal programma Europa creativa (compreso il marchio del patrimonio europeo), dal programma Erasmus+, dal Corpo europeo di solidarietà o dal programma Orizzonte Europa (Horizon Europe);
  • approfondire il valore educativo e la consapevolezza dell’ecosistema del patrimonio culturale europeo, in particolare per le giovani generazioni durante e dopo l’Anno europeo della gioventù;
  • contribuire alla salvaguardia del patrimonio culturale a rischio, da eventi improvvisi e catastrofici nonché da processi graduali e cumulativi.

Attività che possono essere finanziate (ambito)

Le attività dovrebbero riguardare lo sviluppo almeno dei seguenti elementi, come spiegato nel bando. Ulteriori attività possono essere incluse nella proposta di progetto:

  • Condivisione della conoscenza (Knowledge sharing)
  • Rete (Networking)
  • Formazione e rafforzamento delle capacità (Training and capacity building)
  • Un laboratorio di policies (A policy lab)
  • Un laboratorio di sviluppo del programma (A programme development lab)
  • Comunicazione e diffusione (Communication and dissemination)

Per saperne di più:

Sito Commissione Europea

Funding and Tenders Portal

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