Nell’ambito del Sottoprogramma Cultura, durante il settennato 2014-2020, l’Italia ha partecipato 515 volte, 136 volte come leader, ottenendo il risultato di accrescere nel tempo la partecipazione italiana, passando da poco più di 20 organizzazioni all’anno all’inizio a circa 40 nelle ultime annualità. Dal momento che molte organizzazioni sono state selezionate più volte, sia come leader, sia come partner, le organizzazioni totali che hanno ottenuto il cofinanziamento sono 320, fra queste 103 come leader di progetto. Si tratta dell’8,6% delle organizzazioni che hanno ricevuto il 7,6% dei fondi erogati dal Programma.
In relazione al Sottoprogramma MEDIA, hanno partecipato 133 organizzazioni italiane, spesso candidando più progetti, selezionati in diverse call. La partecipazione è rimasta stabile nel tempo, tra le circa 40 e le 50 organizzazioni all’anno. Nel complesso del periodo si tratta del 5,5% delle organizzazioni a livello europeo che hanno ricevuto il 7% dei fondi erogati dal Programma. L’Italia si colloca, in termini di progetti sostenuti, al terzo posto con il 4%, dopo Francia e Germania, con rispettivamente il 9% e l’8%”.
L’analisi della Fondazione Santagata si basa sulla valutazione di impatto:
La pubblicazione contiene anche un Focus sul sottoprogramma MEDIA
Una ottima opportunità per analizzare opportunità, punti di forza e punti di debolezza del Programma in Italia e per ripartire con il nuovo Programma 2021 – 2027 con maggiore consapevolezza.